vaga nel nulla la mia essenza
risucchiata dall’oscurità
non ha corpo, non è materia
in un piano parallelo lei viaggia
tra le fiamme dell’Inferno brucia
negli abissi più neri annega
nel più oscuro firmamento si libra
questo il prezzo da pagare per esser dannata
morta per amore e devozione
passione e dolore, come in uno specchio
nessun riflesso, la mia anima è trasparente ma nera
come le onde dell’oceano s’infrange
sugli scogli, incessantemente
quasi a non darsi pace, quasi a voler tornare
dopo essersi allontanata
si, come le onde, in un moto perpetuo, immortale
eppure è morta.
PTW