LUNA LUCENTE
Patty Tepesh Basarab
Seduta sulle sue muscolose cosce
Suggevo il suo sangue
che stillava nelle mie labbra
Era il battesimo con la Sua Anima Nera
Bevevo di Lui con passione ed esultanza
Fissandolo negli occhi penetranti come ghiaccio
E mai oscuro manto fu più caldo
mai più feroce piacere, si insinuò nella mia carne..
come il timone di un Veliero spazzavamo le acque
aperte lungo il viaggio nelle nostre anime
baci e carezze erano i nostri viveri
non avevamo bisogno di null’altro
unica credenza la nostra Dannazione
come due pirati in cerca di un tesoro
Maledetti.. e felici di esserlo, ci univamo nell’estasi
solo un gemito in un alito di vento interruppe quel
silenzio…il fremito di due corpi che si amavano
che si univano tra tormenti e piaceri
tra godimenti e strazianti carnali lacerazioni
batterono forte i loro cuori incessanti palpitazioni
graffiavamo e suggevamo, violentavamo i nostri corpi
intrisi di nettare scarlatto..il Mio..il Tuo..
ululati, ruggiti, nella notte più oscura
nell’amplesso travolgente, sotto lo sguardo indiscreto
di una Luna Lucente!