Dannata Estasi
Il ricordo di quel giorno
È ancora vivido nella mia mente
Come anche nei miei occhi…
Tu vampiro eterno ed elegante
Dinanzi a me sovrastavi il mio essere
I tuoi occhi profondi con l’iride oro
S’impadronirono dei miei…
Sulla tua bocca ancora il sapore di me
Sulla tua pelle il mio dolce profumo
Su di me tutta la tua essenza vitale
Sul mio collo i tuoi segni indelebili…
Il tuo abbraccio prima amorevole
Poi passionale mi ha avvolta, ero persa
sentivo la tua immortale chiamata
In un tremore che solo noi conoscevamo
Tra Follia e Coscienza…
Amore e Sesso…
Passione e Lussuria…
Nessuna parola a distrazione
Solo sguardi interminabili
Tutto era detto, niente ascoltato
Ma totalmente percepito dalle nostre menti
Nelle tue vene ora scorre ciò che sono
La maledizione dell’essere come te
Eternamente dannata…
La condivisione di due anime nere
La consapevolezza dell’amore infernale
Che ci dona…una paradisiaca
Dannata Estasi.