ASCOLTA
Cerco ancora il nome di quel vento
Che quella notte m’indusse a te
Languida ne rintracciai la provenienza
Ma intravidi solo i tuoi occhi, che fissi
Sembravano gridare il mio nome
Oggi sono qui, a sentir sulla mia pelle quel vento
Ancora….ed ancora….immobile lo sento
Mentre passano le stagioni, lui ancora mi accarezza
Con lo stesso tepore, lo stesso soave tocco…brivido
Vorrei tu rimanessi li….fermo, davanti ai miei occhi
Senza nulla dire…a che servono le parole?
A che serve lasciare che il tempo le offuschi
È l’Anima che parla, e noi sappiamo ascoltare le sue Vibrazioni
Chiare, senza equivoci ne incomprensioni…
Fermi, illuminati dalle stelle in adorazione
In immobile abbandono alle sensazioni più intime e segrete
Un solo eco nel vento..
Ascolta….ascolta…..