TIME OF MEMORIES -

Patty Ţepeşh Dracul

un Unico adorabile Dannato!



Manuel De Moonclaire

...e Cos'è un Dannato senza Peccato....

*stringe a Sé con Sommo Amore la Sorella*



Patty Ţepeşh Dracul

....nulla.......



*si lascia abbracciare*

Fratello Mio, ognuno di noi ne ha bisogno, il Peccato e' Piacere... e in una vita fatta di dannazione e sangue e' l'unica cosa che ci resta.....



io l'ho trovato nel Guerriero che e' al mio fianco e che Amo, spero che anche tu possa trovare il tuo di piacere....*gli sorride amorevolmente*.....ma lo vivo anche ora, qui, il piacere del tuo affetto sincero ed unico......



Ti adoro

Manuel De Moonclaire



...Strano. Credevo d'Essere Corrosivo, Subdolo e Velenoso ed Invece....

Contento della Tua Realizzazione Personale e del Tuo Appagamento Sentimentale. Goditelo appieno, te e ve lo Meritate. Per quel che Mi Riguarda....*scoppia a ridere*.....credo che Incominci ad Essere un Sogno Inappagato.

Vorrà dire che cercherò di Dimenticare il tutto Affogando i Pensieri nell'Alcool...



Patty Ţepeşh Dracul

*si scioglie per un momento dal suo abbraccio e gli passa della Ribolla Gialla*, inizia con qualcosa di leggero *ride*...



Tesoro, non credo sia questo il modo giusto, non serve dimenticare, ma usa quel che vuoi cancellare per evitare che capiti nuovamente.....

Prevenire e' meglio che affogare...ghigna*



E poi diciamola tutta, da quando sei single hai un rèservoir niente male

*guarda la fila che pian piano inizia a formarsi alle sue spalle*

........mi sento osservata..uhm!



Manuel De Moonclaire



*centellina il calice*

Sicuramente hai ragione Tu....Devo Usare di Meno il Cervello per le Facezie e di più il Cuore per i Reali Affetti

*fa cin con il calice della Sorella*

La Fila!?!?!?

*sorride*

Quel che vedi è Solo un Fila di Carissime Amiche vicine al Mio Essere

Patty Ţepeşh Dracul

*alza il calice*



alla nostra fratello...

Lo so chi sono, ero solo un pochino cattivella nella battuta, concedimelo, si sa che sono stronzetta, ormai e' un dato di fatto, haha

“Vicino al tuo Essere”, cosa si può desiderare di più splendido Vampiro!

*porta il calice alle labbra accennando un sorriso*



Manuel De Moonclaire



*porta il proprio alle Labbra mentre fissa negli occhi la Principessa.

Tira giù un sorso e mentre il nettare fluisce giù per la gola la mente ritorna a ritroso nel tempo.

Ai ricordi della Propria precedente vita.



Fu allora che ebbe il Primo Incontro con la Principessa Patty....sorride*

Ebbe luogo in una specie di Stanza vero?.....e mi fu assegnato un compito se non erro...



Patty Ţepeşh Dracul



*le labbra si umidificano del dolce nettare mentre la sua mente a quelle parole fa un balzo a ritroso nel tempo, un percorso di flashback che la proiettano a pochi mesi dopo il suo arrivo in quelle desolate lande.....



Li, lo vide per la prima volta, alto, corpo snello ma ben definito, il colorito dell'incarnato palesava la sua natura umana, strano fu vederlo in un covo di vampiri, ma non fu il primo, ne l'ultimo...

Scorsi un'aura potente in lui, quasi angelica, ma vidi scritto nella sua anima il suo destino*



Si Fratello, fu in una stanza che ti vidi, molto tempo fa, ma.....*qualcosa le sfugge*....

Parli di un compito?



Manuel De Moonclaire

*scorge la Scintilla del Ricordo nel Suo Sguardo....Piacevole il Cullare nei Ricordi*

Già, Mortale, Ingenuo e Sprovveduto.

Mi fu chiesto di dare una Mano alla Riedificazione di un Noto Luogo Posto sotto Assedio....

*un Altro sorso*

....e la diedi, con Passione. Senza Nessun Reale tornaconto.

Non credo di Essere così Cambiato da Allora, Dannazione a parte....



Patty Ţepeşh Dracul

*con ancora il calice fra le mani si dirige verso la grande finestra che da sul viale, al di la del grande cancello, dove il buio si fa più oscuro*



Sai fratello, ti ho osservato in questi anni in silenzio, ed ho sempre visto in te la folgorante luce della lealtà e della verità...

Le tue labbra, che se ne dica, non hanno mai calunniato o infangato dove non ci fosse più che valido motivo per farlo, ma sempre dopo attenta valutazione dei fatti e questo ha fatto crescere in me la stima e l'affetto che ho sempre nutrito nei tuoi confronti, anche quando il beffardo destino ci ha separati, ma le anime si legano con fili invisibili, destinati a rimanere tali....



*si volta verso di lui osservando il suo gelido e perfetto viso illuminato dalla dannazione e dai raggi selenici*....



Tutti agimmo con Passione, uniti da un ideale che il tempo ha forse offuscato, ma nulla ha più importanza ora...non credi?



Manuel De Moonclaire

*un sorriso traverso appare sulle sue labbra e quasi ad accompagnare un Amaro boccone deglutisce l'ultimo dito di vino per poi posare il calice e avvicinarsi alla Sorella. Le spalle si toccano appena mentre lo sguardo di Lui fissa il Medesimo punto che stava fissando Lei*

Ora non più.

Si dice che con l'incedere del Tempo gli Asti ed i Livori si sbiadiscono fino a perdere del Tutto la Loro Carica Negativa. Secondo Me si Somatizzano e rimangono Indelebili come le Cicatrici più Nere ma non Procurano più Dolore. Ora Non dobbiamo far Altro che Contare sulle Nostre Dannate Forze e Su quelle dei Nostri Cari...



*ghigna immensamente*

....prevedo Importanti Sviluppi per Noi, Patty.

Ho la gola secca. Tu vuoi qualcosa?



Patty Ţepeşh Dracul



*sospira*

E' vero, le cicatrici con il tempo non fanno più male e giacciono li, nere come tatuaggi dell'anima, a ricordarci cosa abbiamo fatto e cosa eravamo… ma sai fratello?

*si volta fissandolo con sguardo fermo e bruciante*

.....io non torno mai sui miei passi....



*quella frase risuonò nella stanza come una sentenza*



di orme ne ho lasciate, ed anche di cicatrici, forse più di quelle ricevute, ma presa una decisione rimarrà quella, fino a quando la mia eterna vita si concluderà....

Hai ragione, molto ci attende, nulla si e' concluso, ma tutto deve ancora avere inizio....



*torna a sorridere*

certamente

Questa vota decidi tu.....



Manuel De Moonclaire



*sorride compiaciuto.

Torna indietro dirigendosi verso la cantinetta posta di fianco ad un inutile camino.

Allunga la mano e la cinge su una bottiglia nera ed impolverata.

La poggia sul tavolo e la pulisce con un fazzoletto ben attento a non alzare la polvere. Toglie la ceralacca. Sfila il tappo e ne versa il contenuto in due baloon dal gambo basso. Fa ondeggiare il contenuto nei due bicchieri fino a che non arrivi quasi al bordo di entrambi poi li lascia riposare un attimo*



Hai ben ragione nel Tuo Fiero Ragionare. Sono Assolutamente d'Accordo con Te.

Non cambio Idea Facilmente ed Altrettanto Difficilmente Mi faccio Cogliere dai Ripensamenti. Soprattutto se il Mio Incedere è Sempre stato Colto con Diffidenza e Malevosità.



*prende in due bicchieri e ne porge uno alla Sorella*



è del Buon Rhum....



*allarga il proprio braccio lasciando lo spazio per far passare quello di lei per il brindisi privato ed intimo*



Ciò che è Stato è Stato e ciò che Non è Stato Non è.

Né Ora né Mai....



Patty Ţepeşh Dracul

*osserva i movimenti eleganti ma decisi del fratello mentre lei decide di accomodarsi su una poltrona di velluto nero vicino la finestra, continua ad osservare la Luna, ormai nel pieno del suo splendore.....un momento dopo il fratello e' già accanto a lei con i calici in mano riempiti a metà*



Manuel veloce e silente, ottime qualità per un vampiro



*sorride alzandosi e cogliendo l'invito prende il calice e passa il braccio sotto quello di lui*



Prosit adorato...



Manuel De Moonclaire

Agli Albori Pieni di Fuoco Dannato e Gelido Fulgore. Ai Giorni a Venire Pieni di Decadente Passione nel Pieno Inverno dei Nostri Cuori e nell'Inferno dei Nostri Voleri, nell'Appagamento dei Nostri Liberi ed Irrefrenabili Sensi



*sorride seraficamente ed avvicina il calice alla propria bocca. La guarda nel Pieno del Fuoco della Dannazione Perpetua del Suo Sguardo facendo da Contraltare e Risalto alla Propria Esaltandole Entrambe ed Esaltandole a Dismisura. Le prime Gocce di Rhum incominciano a scivolare dal calice alle labbra per poi Finire dritte in Gola e poi Nello Stomaco per Divampare nel Loro Incandescente Sapore.

Nel Mentre l'Avambraccio si stringe fermamente a quello della Sorella Sancendo, se possibile, la Solidità del Loro Eterno e Maledetto Legame.

Al termine del Brindisi Lasciarono Cadere Entrambi i Calici come il Loro Solito.

Era il Loro Sigillo di Volere che si Poggiava sui Fatti appena Discussi e sui Sentimenti Manifestati. Una Simbologia Eterna che Voleva Semplicemente Confermare che Ciò Che E' Sempre Sarà....



Patty Ţepeşh Dracul



*sorseggiato l’ultimo goccio di Rum, lascia cadere a terra nello stesso simbiotico momento con il Fratello il calice.



Il rumore si propaga come l’eco di campane in tutta la stanza, un benedire e ribadire nella maledizione la loro fraterna unione, il loro pensiero, che mai nell’incedere del tempo ha cambiato significato e valore.

Un gesto immortale, un sigillo indistruttibile nell’eternità di due anime dannate

…nell’eternità di due Vampiri.




Ryme Blomst Grazie Sorellina

PrincipessaAyesha Vayda Ţepeşh Dracul
*Rimane estasiata da quella conversazione, avrebbe voluto origliare, ma purtroppo non era in casa in quel momento. Comprende però che il Vampiro che era insieme alla Madre era un suo zio , Manuel De Moonclaire doveva essere molto caro a Lei, la madre non si fida proprio di tutti, e per avere questa conversazione Lui doveva essere una persona importante per la madre. Curiosa com'è Ayesha voleva conoscere bene anche questo zio. Ma dove la porterà questa curiosità? Meglio se prima ne parlava con Lei o meglio buttarsi direttamente nella conversazione questo zio? Si siede aspettando che la madre torni*....