Altruismoed Egoismo

Conte Armand Vraconilia io sono egoiticamente altruista....adoro sentirmi ringraziare....lo siamo un pò tutti no? solo che non lo ammattiamo....osccuro diurno . Bellissimo tag

Beleth Demone Dell'Amore Ho sempre pensato che l'altruismo non esista ma credo fermamente nella duplice natura dell'egoismo. In fondo siamo fatti di parole antiche Io,Es,Super Io.. I sentimenti puri forse esistono nel loro esser Idea.. Io sono un'egoista egocentrica.. Però questo falso altruismo lo utilizzo anche per essere sempre vicino a chi amo,godendone nell'intimo. Grazie Patty.

Sergio Flaminio La persona egoista che si impossessa di tutto per profitto personale non prova alcun piacere nello scambiare e nel donare affetto. Questa persona non è colpita da un eccesso di amore per se stessa, anzi, soffre esattamente per il motivo opposto. La sua avidità, il bisogno impellente di strappare alla vita ciò che potrebbe ottenere diversamente non sono certo il segno di un eccesso di amore verso se stessi, ma quello di una difficoltà a credere in se stessi. Non è l'amore per se stessi all'origine dell'egoismo, quanto piuttosto l'attaccamento più o meno patologico a un'immagine superata di sé, quella del “bambino meraviglioso” a cui non deve mai mancare nulla. Il punto di partenza consiste nel prendere coscienza di questa debolezza e delle conseguenze negative che produce a se stessi. Solo in quel momento sarà possibile liberarsi poco alla volta dal circolo vizioso in cui l'egoismo ci mantiene rinchiusi: non possiamo aspettarci niente dagli altri, prendiamo quello che viene, decisamente mi faccio sempre fregare.

Laurèn Sospirodellanotte Animaeterna tutti noi siamo un pò egoisti e un pò altruisti, pochi però sanno dosare in modo equo entrambi. Le persone possono essere egoiste in modo possessivo e ossessivo, il loro atteggiamento di conseguenza diviene una sorta di malattia del "io" interiore portandoli alla pura pazzia. L'altruista non si preoccupa mai del proprio egoismo, esso passa immediatamente in secondo piano, portando gli sltri prima di sè stesso. Ma sappiamo tutti che uomini e donne hanno la facoltà d'esser tutti e due e nel contempo non riuscire a ritrovarsi in nessuno. In troppi esaltano le proprie facoltà, chi rimane in silenzio diviene giocoforza mira di altrui egoismi. Penso però che il peggiore sia l'egoismo dell'anima, è il più deleterio!!

La Passione di un'Anima Nera (Patty Tepesh W, Dimora dei Vampiri) Sublimi i vostri pensieri di cui mi nutro ogni volta suggendo da brava vampira dalla vostra intelligenza...

Lord Sergio, concordo con voi, sopratutto con l'ultima parte, mio malgrado, pecco di altruismo....
Benvenuto

Patty TD

Ryme Blomst Se con questo termine si intende un atto assolutamente disinteressato, cioè si sceglie di fare qualsiasi gesto in favore di un altro, senza ricevere niente in cambio, forse parliamo di qualcosa che non esiste....è molto raro che si doni qualcosa che serve a noi stessi .. prima riflettiamo se è veramente conveniente .... con un comportamento altruistico si può anche soddisfare il Proprio bisogno di punizione.. o di procurarci gratitudine.. o si può combattere la Nostra solitudine o la noia...
E cosi sono assolutamente d'accordo con Conte Armand Vraconilia ... sono egoisticamente altruista .. più altruista ... non pretendo nulla .. sta alla coscienza delle persone ...
Bacione alla mia Sorellina grazie !

Patty Ţepeşh Dracul l'egoisticamente altruista rientra in quel personale piacere che ci gratifica nel fare del bene e nell'aiutare e di conseguenza innalza e rafforza il nostro ego...

Ma è così vero che ogni nostro gesto è studiato a tavolino affinchè abbia un riscontro? un tornaconto? non potrebbe essere semplice piacere di veder felice chiamiamo? E' ormai così in disuso il desiderare il bene altrui senza dover per forza avere in cambio l'ugual piacere?

Ryme Blomst in effetti sono più altruista ...
*sorride* il mio essere egoisticamente altruista consiste in altro piacere *linguetta* ahahaha

Beleth Demone Dell'Amore Nulla di studiato..tutto meravigliosamente inconscio. Se fosse studiato saremmo davvero esseri mostruosi..qualcuno a dire il vero c'è..
La mia riflessione deriva dal fatto che ho avuto modo di conoscermi nel tempo non certo avviene nell'istante in cui agisco. Ci sono anche persone che stanno egoisticamente bene godendo dell'altrui piacere o soffrendo nel non averne per sè. Chi stabilisce le regole?

Rossana Morrigan Carboni Si sono sia una cosa che l altra ma non penso di essere un mostro in ogni caso solo una persona... Grazie Patty Ţepeşh Dracul mia bellezza del tag baci

PrincipessaAyesha Vayda Ţepeşh Dracul altruista...... ed egoista....allo stesso tempo.... dipende dalle occasioni.... baci mamma.... cia atutti

Re Arkangel Noire purtroppo è vero

Lo Spettrale Mulder L'egoista è una persona che è rimasta allo stadio infantile in cui tutto si prende e niente si da. L'egoista di solito è aggressivo, ignora e schiaccia chi gli capita a tiro. Ma attenzione: qualche volta l'egoismo si nasconde dietro un apparente altruismo. Per esempio: ci sono persone molto possessive, che si dedicano completamente al partner, o agli amici e che, in cambio, pretendono una uguale se non maggiore dedizione. Se il loro amore è, in realtà, una richiesta d'amore, se la loro dedizione è solo un mezzo per ottenere protezione e sicurezza, queste persone sono egoiste. Perché, esattamente come l'egoista "narciso" che ama solo se stesso, anch'esse non pensano al bene degli altri.
Vicino all'egoismo è l'egocentrismo. Ossia l'atteggiamento di chi ritiene di essere al centro del mondo. Tipico di chi esercita il potere, in famiglia, nel lavoro.. l'egocentrismo è qualcosa di meno cosciente dell'egoismo. Ma i risultati possono essere gli stessi. Un egocentrico però può essere anche molto insicuro. Per esempio, ci sono persone che, per pura insicurezza, ritengono di essere sempre al centro dell'attenzione degli altri. Tutto sommato, sia l'egoista che l'egocentrico, sono ripiegati su se stessi, in una forma d'amore nociva. Perché sono come mondi chiusi, impenetrabili, refrattari all'amore degli altri.

La Passione di un'Anima Nera (Patty Tepesh W, Dimora dei Vampiri) Questa contrapposizione (tra egoismo e altruismo) non è ancora l'elemento fondamentale a cui bisogna regredire: ancor prima della scelta di essere egoisti o altruisti, infatti, si pone la conoscenza e la scelta di perseguire il proprio piacere o felicità. Nella filosofia greca, il fine dell'individuo doveva essere la felicità, che in greco antico si chiama "eudaimonia".

Eudaimonia significa riconoscere e assecondare il proprio demone (daimon) interiore. Ora, il nostro demone interiore trova piacere in comportamenti coerenti con le proprie inclinazioni (il caso cui alludeva Sergio mi sembra un caso particolare, di una persona che abbia difficoltà a riconoscere con consapevolezza il proprio demone interiore).

Una volta riconosciute o conosciute (per Socrate, l'imperativo della vita è: "Conosci te stesso") le inclinazioni del proprio daimon, allora la traslazione in azioni o comportamenti e l'appllicazione delle strategie n termini di egoismo o di altrismo non sono che una conseguenza.

Io (ego) posso sentirmi realizzato, ovvero essere felice (provare piacere) nei miei comportamenti egoisti ovvero in quelli altruisti, a seconda delle mie inclinazioni. Ciò non toglie che è il mio "ego", il mio "daimon", a essere il primum movens, cioè il motore, delle mie azioni...e del mio piacere.

Pertanto, si suò solo dire che la propensione a soddisfare il proprio ego con comportamenti puramente egoistici, può essere il sintomo di una immaturità dell'anima, così come lo sarebbe nel caso di comportamenti puramente o di estremo altruismo (per i quali nel nostro ordinamento è addirittura prevista la interdizione)...

...l'amore, ad esempio, che è una forma di altruismo nel senso che si desidera il bene di un altro diverso da noi, è anche una forma di egoismo perché ci rende felici, in quanto appunto rende felice il nostro demone interiore che come un vampiro desidera suggere la felicità dal mondo e dalla vita....

Alexander Vayda