Cos’è se non Insana Follia?
Quella luce così forte, che mi spinge ad andare oltre
A guardare negli occhi il mondo a sfidarlo nei suoi dogmi
Nei suoi giudizi, mentre sorrido sfacciatamente lo vivo
Non ho conosciuto il “semplice”, mi è stato fin troppo lontano
Ogni cosa ha una sua complicanza, una sua devianza
Ed io le scorciatoie ho imparato a scovarle,
Il Mondo? Ci vivo dentro, ma lo denigro, lo raggiro
gli mento per rubargli il tempo
E metterlo da parte, per giocarci a mio favore e piacere
Consumandolo sul tuo corpo…
circondati da migliaia di anime, ma siamo soli tesoro mio
in quella stanza senza tempo, per quelle strade eterne, siamo soli..
Fieri del nostro peccato, lo portiamo alla luce noncuranti
Ed il mondo inconsapevole ma invidioso guarda, e a lui comunico
con i miei pensieri e la mia Insana Follia
ma sempre con la mia mano, intrecciata alla Tua.
PTD